Reduction – xilografia a matrice persa
docente Umberto Giovannini
1-3 giugno 2018
Castello di Montefiore Conca
La xilografia policroma a matrice persa è una delle tecniche più amate da grandi maestri sia della xilografia europea sia di quella giapponese, perché è la tecnica xilografica che permette un approccio ludico e inventivo passaggio dopo passaggio.
Il nome “matrice persa” deriva dal processo di lavoro: una matrice viene incisa e stampata in un certo numero di copie. La stessa matrice continua a essere incisa e stampata, a registro sugli stessi fogli, con un diverso colore, passaggio dopo passaggio, colore dopo colore finché la matrice si esaurisce.
Questa tecnica è meravigliosa per realizzare effetti tonali come paesaggi e figure ottenendo passaggi di chiaroscuro molto morbidi.
Si lavorerà all’invenzione del disegno per la xilografia a matrice persa, alla sua trasposizione sulla matrice, per passare alla realizzazione dell’incisione. Verrà insegnata la tecnica di intaglio “bilanciato” sviluppata con il fine ti avere un’estrema precisione e una grande rapidità nel lavoro. Si passerà alle tecniche base di stampa e inchiostrazione specifica per questa tecnica.
Nella matrice persa è molto importante un utilizzo accurato dei registri: in questo workshop verrà utilizzato il doppio Kento derivato dalla xilografia giapponese.
Ad ogni partecipante verranno dati gli strumenti per realizzare la propria xilografia a matrice persa.
Umberto Giovannini – Dopo gli studi di grafica si laurea al DAMS di Bologna e comincia a occuparsi di grafica d’arte.
È socio fondatore del gruppo artistico VACA. Dal 2009 dirige il centro di grafica a basso impatto ambientale Opificio della Rosa.
Nutre un amore particolare per la xilografia, di cui ha sviluppato tecniche personali di incisione e stampa. Le sue incisioni e i libri d’artista fanno parte di collezioni internazionali.
Il lavoro personale e quello di studio e di ricerca sono affiancati dall’insegnamento. Attualmente è Associate Lecturer a Central Saint Martins, University of the Arts London e Visiting Professor alla RUFA, Rome University of Fine Arts.
E presidente della Fondazione Internazionale Renate Herold Czaschka dedicata alla grafica d’arte e al libro d’artista.
Come storico della grafica è stato chiamato a curare diverse mostre e ha progettato una collana editoriale dedicata all’incisione e all’illustrazione.
www.umbertogiovannini.it
Teatrini pop-up. Laboratorio di illustrazione in linocut
docente Ignacia Ruiz
8-10 giugno 2018
Castello di Montefiore Conca
Popolarissimi nell’epoca barocca i teatrini di carta erano utilizzati per divertimento e stupore. L’idea che da un foglio di carta, che si può portare ovunque, ritagliarlo e creare mondi e immaginare storie, non ha smesso di affascinare.
Questo corso è condotto dall’illustratrice Ignacia Ruiz, il cui lavoro indaga sia attraverso tecniche dirette che di stampa l’illustrazione in due e tre dimensioni.
Ad ogni allievo saranno dati gli strumenti per progettare, disegnare, incidere in linocut (linoleografia) e stampare il proprio teatrino pop-up.
Ogni partecipante si porterà a casa una piccola edizione stampata del proprio progetto.
Nata a Santiago del Cile Ignacia Ruiz è un’illustratrice e reportage-artist che lavora principalmente con il disegno, l’incisione e le costruzioni tridimensionali di oggetti e scenografie. Ha lavorato con clienti sia nel Regno Unito che all’estero. Attualmente è professore associato presso Central Saint Martins, University of the Arts London. Vive e lavora a Londra.
ignaciaruiz.com
Animare la pagina. Laboratorio sperimentale di incisione giapponese e stop-motion
docente Wuon-Gean Ho
6-8 luglio 2018
Castello di Montefiore Conca
La stampa, nel senso più diretto, implica la creazione di una matrice da cui possono essere stampate molte immagini. È relativamente semplice creare multipli che si assomigliano, ma che non sono identici. È anche possibile modificare la matrice durante la stampa per trasformarla ed evolverla. Esistono molti modi per modificare un’immagine, ad esempio, utilizzando diverse tecniche di stampa o stampandola in punti diversi della pagina, oppure continuando a incidere la matrice e stampandola ad ogni passaggio. Quando infine le stampe realizzate vengono sovrapposte e mostrate in sequenza, con un flip-book o in un programma di animazione al computer queste, improvvisamente, prendono vita.
In questo laboratorio sperimentale di tre giorni, useremo l’animazione stop-motion per esplorare la vita nelle nostre immagini stampate. Lavoreremo con l’incisione giapponese su vinile e la tipografia per creare stampe in rilievo e monotipi e realizzare i fotogrammi da utilizzare per l’animazione. Preparati ad un approccio ludico e sperimentare nuovi modi di inchiostrare e stampare una matrice e realizzare decine di stampe che prenderanno vita!
Wuon-Gean Ho lavora come incisore, realizza libri d’artista e film, ed è stata selezionata e invitata a mostre collettive e personali internazionalmente negli ultimi 20 anni. Si è specializzata nelle tecniche xilografiche giapponesi a Kyoto nel 2000, e ha conseguito il master in Printmaking al Royal College of Art con il massimo dei voti. Come designer, lavora a vari progetti, tra cui la serie di monete sul calendario cinese commissionate dalla Zecca del Regno Unito (Royal Mint). Come scrittrice, è autrice regolare e curatrice dell’editing della rivista Printmaking Today. Nel 2009 e 2011 ha coordinato il secondo e il terzo International Printmaking Festival a Qijiang, Chongqing, in Cina, per il quale ha invitato gli artisti e ha organizzato il simposio. Ha insegnato incisione a stampa dal 2007 a Londra, in Italia, negli Stati Uniti e in Cina, e attualmente lavora come incisore presso la Royal Academy Schools, a Londra.
wuongean.com
In ricordo di Jürgen Czaschka
20-26 agosto 2018
Castello di Montefiore
Questo corso, indirizzato solo a partecipanti che abbiano già una pratica delle tecniche calcografiche, è un’occasione unica per accedere a un patrimonio che il Maestro Jürgen Czaschka, scomparso il 9 febbraio 2018, ha affinato in oltre trent’anni di studio e sperimentazioni della tecnica del bulino possedendo, in massimo grado, la conoscenza delle tecniche, da quelle classiche fino agli sviluppi contemporanei. Al Simposio parteciperanno allievi che hanno lavorato con Jürgen per anni che potranno trasmettere l’insegnamento e i segreti del bulino su rame. In una fase preliminare verrà affrontata la preparazione della lastra e le metodologie di affilatura degli strumenti. Nella parte centrale del corso saranno sperimentate le differenti tecniche d’incisione a bulino su rame: morfologia del segno; il rapporto tra i segni gravi e lievi; la ritmicità del tratteggio e le onde incrociate delle anatomie cinquecentesche; il segno sintetico lineare. L’ultima fase, quella dell’inchiostrazione, pulizia e stampa della matrice completerà il percorso.
Il simposio è pensato come un momento di lavoro e scambio artistico, per tenere viva un’arte tanto complessa quanto meravigliosa e insostituibile. Si lavorerà e vivrà assieme per una settimana al Castello di Montefiore Conca.
Il viennese Jürgen Czaschka è unanimemente riconosciuto come uno dei più straordinari maestri nell’arte del bulino. Formatosi artisticamente a Berlino alla fine degli anni Settanta, ha realizzato opere di assoluta perizia tecnica e travolgente forza espressiva che ne fanno un artista indiscusso di quest’arte.